Io ci sono stata.
Ho ascoltato questa storia. Ed ora vorrei raccontarla a voi.
Forse anche voi la troverete.
Forse scoprirete di aver sempre saputo dov'era.
Una bambina rapita. Tre
giovani fratelli decisi a salvarla. Una guerra imminente e una tomba
vuota nel cuore della selva di Santamarta, laddove ciò che è, è
sempre diverso da ciò che appare.
Santamarta
è la storia di un viaggio. Un viaggio lungo i sentieri della Terra
di Altrove e lungo i sentieri dell’anima. Un viaggio che, come
tutti i viaggi, ha cambiato la vita di quanti l’hanno compiuto.
È
una storia fantastica che si svolge in una terra fantastica, ma non è
lontana da noi, dalle storie che abbiamo vissuto e che, forse, ci
troveremo a vivere.
Ci
sono gli elfi, ma non sono i ‘soliti’ elfi, non hanno orecchie a
punta e migliaia di anni sulle spalle. Ci sono i nani, gli gnomi, i
marlentini, gli uomini. E gli uomini sì, sono i ‘soliti’ uomini,
perché Santamarta non è una storia di eroi, ma è una storia di
persone normali che, qualche volta, si comportano in modo eroico.